Artzt Neuro

Che cos'è la neuroatletica?

La neuroatletica è costituita dai campi delle neuroscienze e dell'allenamento atletico. Il cervello è responsabile delle funzioni vitali del nostro corpo. La respirazione, la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca, la tensione muscolare, il movimento e le emozioni: la nostra testa controlla tutto questo. L'allenamento neuroatletico con gli strumenti di Artzt Neuro si concentra sul nostro cervello proprio per questo motivo e lo allena nell'interazione con la testa e il corpo. L'obiettivo: migliori prestazioni nell'allenamento atletico e in altri sport, nonché opzioni terapeutiche più efficaci. Ci sono molti esercizi facili da integrare nella vita di tutti i giorni e possono essere classificati in tre aree: il sistema visivo (visione), il sistema vestibolare (equilibrio) e il sistema propriocettivo (autopercezione del movimento). Quanto più chiare sono le informazioni che arrivano al cervello da queste aree, tanto più precisa è l'esecuzione dei movimenti e tanto più elevate le prestazioni fisiche.

Come funziona la neuroatletica?

La neuroatletica mira a rafforzare i tre sistemi sopra menzionati, migliorando così la connessione tra il cervello e il resto del corpo. Un allenamento neuroatletico mirato può ottimizzare le sequenze di movimento e migliorare i tempi di reazione e la coordinazione. La maggior parte delle informazioni arriva al nostro cervello attraverso gli occhi. È quindi particolarmente importante allenare regolarmente il sistema visivo per migliorare il movimento degli occhi e l'interazione tra occhi e cervello. All'inizio sono sufficienti fino a 10 minuti di allenamento al giorno, con pause adeguate. Il sistema dell'equilibrio è strettamente legato al sistema visivo. Mantiene il sistema muscolo-scheletrico in posizione eretta e fa sì che i movimenti del corpo si adattino all'ambiente. Esercizi mirati migliorano l'equilibrio e l'orientamento spaziale. Il sistema propriocettivo, cioè l'autopercezione del movimento, è fondamentale per la coordinazione, la consapevolezza del corpo e la posizione delle articolazioni. Gli esercizi neuroatletici in queste aree allenano i muscoli e i tendini per poter muovere le articolazioni in modo mirato e prevenire gli infortuni.

Quali esercizi esistono?

Esiste una serie di esercizi neuroatletici che, se eseguiti regolarmente, possono avere un effetto positivo sulle prestazioni fisiche. Di seguito ti presentiamo alcuni esercizi che puoi facilmente integrare nella tua vita quotidiana.

Allenamento con gli occhiali raster:

Indossare gli occhiali per circa 10 minuti mentre si lavora al computer, si guarda la TV, si legge o si riordina. Gli occhiali permettono alla luce di raggiungere meno gli occhi, con un effetto rilassante. Allo stesso tempo, gli occhi devono essere mossi con maggiore precisione, il che allena la mobilità dei muscoli oculari e una visione chiara.

Allenarsi con gli occhiali colorati:

I colori hanno effetti diversi sulla mente e sul corpo. Ad esempio, indossare occhiali colorati nella vita quotidiana o durante lo sport può favorire la concentrazione (giallo), neutralizzare (verde) o rilassare (blu). I tempi di utilizzo variano a seconda degli occhiali colorati e anche gli effetti possono essere diversi per ogni utente.

Allenamento con il Vision Stick:

Tieni il bastone della visione davanti al viso con il braccio teso e fissa con gli occhi un punto sul bastone. Ora muovi la testa in direzioni diverse, ad esempio da sinistra a destra e poi dall'alto verso il basso, senza mai distogliere lo sguardo dal punto che hai fissato.

Allenamento con un trainer dell'equilibrio:

Mettiti in piedi con entrambi i piedi su un balance-trainer e tieni le braccia tese davanti al corpo. Piega lentamente le ginocchia in modo controllato e concentrati sul mantenimento dell'equilibrio. Raddrizza di nuovo il corpo non appena le gambe hanno raggiunto un angolo di 90 gradi. Ripeti l'esercizio più volte di seguito.